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La certificazione dei sistemi di gestione guarda al futuro

fonte: sito ww.uni.com

È stata recentemente pubblicata dall’International Organization for Standardization la norma ISO/IEC 17021:2006 “Conformity assessment – Requirements for bodies providing audit and certification of management systems”, destinata ad aumentare la fiducia nella certificazione dei sistemi di gestione. Dunque benefici in arrivo per centinaia di migliaia di organismi e di imprese nel mondo, i loro clienti, i consumatori e le autorità di controllo.

Messa a punto dal WG 21 “Management system certification” dell’ISO/CASCO (il comitato ISO che si occupa della valutazione di conformità), la norma definisce i requisiti (rigorosi) di competenza e di imparzialità ai quali si dovranno attenere gli organismi che offrono audit e certificazioni di sistemi di gestione per la qualità (ISO 9001:2000) e sistemi di gestione ambientale (ISO 14001:2004).
L’impatto della nuova norma è potenzialmente immenso poiché -secondo le ultime stime- sono circa 888.000 (in 161 paesi) le imprese certificate secondo le due norme sopracitate.

La ISO/IEC 17021:2006 è compatibile con una ulteriore espansione della certificazione dei sistemi di gestione. È stata messa a punto come unica “sorgente” di requisiti internazionalmente armonizzati per gli organismi di certificazione e le loro attività, non soltanto in relazione alle norme ISO 9001:2000 e ISO 14001:2004, ma anche in tema di gestione della sicurezza alimentare (ISO 22000), della sicurezza delle informazioni (ISO/IEC 27001:2005) della catena di approvvigionamento (ISO/PAS 28000:2005) e di altri sistemi di gestione che si potranno sviluppare in futuro.

Sostituendo e migliorando le due Guide ISO/IEC 62 e 66, la norma fornisce un consenso internazionale sulle buone pratiche più recenti ed incorpora le linee guida preparate dall’International Accreditation Forum (IAF) per approvare (“accreditare”) la competenza degli organismi di certificazione.

La ISO/IEC 17021:2006 rappresenta un nuovo modello per le norme che costituiscono la “scatola degli attrezzi” della valutazione della conformità, disciplina che ricopre la valutazione di prodotti, servizi, sistemi, processi e materiali di fronte a norme, regolamenti o altre specifiche. Innovazione della norma è la presentazione di principi di certificazione e requisiti di base quali l’imparzialità, la competenza, la responsabilità, la trasparenza, la riservatezza e il trattamento dei reclami. La norma sottolinea inoltre la necessità di assicurare la competenza di tutto il personale dell’organismo di certificazione -e non solamente degli auditors- all’interno del processo di certificazione.